Ecco mi di nuovo!! Dopo parecchie settimane fuori dal cibermondo, sono tornata. Trasloco, vacanze, bimbe a casa... sono stata molto impegnata e perciò non ho potuto scrivere niente. E ora è arrivato il momento di riprendere la vita abitudinaria e la scrittura. Per cominciare, e visto che il primo decalogo che ho scritto, quello per raggiungere il successo (http://elarcondelasmilcosas.blogspot.com.es/2012/04/decalogo-per-raggiungere-il-successo.html) nella sua versione scritta in spagnolo ha raggiunto più di 1000 visite (incredibile), ho deciso pubblicare anche quest'altro, che, un po' per scherzo, ho preparato qualche mese fa. Spero vi piacia e vi diverta.
Sì, hai
trovato l’uomo perfetto. Purtroppo non è tanto perfetto, ha un difetto: sua
madre. Non piaci a lei, lei non piace a te. Non c’è modo di trovare un punto
d’incontro. Lei ti vede come una concorrente per il primo posto nel cuore di
suo figlio. La mamma è sacra, non serve a niente farle la guerra. Allora, cerca
di seguire queste regole e sicuramente il vostro rapporto migliorerà:
1.
Le suocere non
cambiano, se non cambiano le nuore. Se il tuo solito atteggiamento non ti fa andare d’accordo con lei, cambialo.
Lei risponderà in un modo diverso dal solito.
Foto presa dal sito http://adictamente.blogspot.com.e |
2.
Imitarla per
superarla. Se lei è ansiosa, diventalo anche tu; se lei si lamenta
sempre, lamentati anche tu; se lei ti critica, criticala anche tu; se lei vuole
gestire la vostra vita, cerca anche tu di gestire la sua.
3.
Dalle il suo
spazio-tempo. Tu non hai voglia di ascoltare
le sue storie, le sue lamentele, i suoi pettegolezzi. Devi farlo. Se lei vuole
parlare, che parli! Non bisogna ascoltare tutto il tempo, ma almeno far finta. Ma devi chiarire sin dall’inizio che tu hai degli impegni e, dopo un certo
tempo, devi smettere di chiacchierare.
4.
Elogia i suoi pasti
e chiedile le ricette. Il tuo ragazzo o
marito (suo figlio), ha una memoria che riguarda i pasti della sua infanzia.
Tutti e due saranno contenti se tu chiedi queste ricette e, soprattutto, usa
questa formula: “So che non mi verrà come viene a te, ma dammi la ricetta che
proverò a prepararglielo”. Poi lo preparerai o no, ma questo lo decidi tu.
5.
Se lei ti offre il
suo aiuto, accettalo, ma nei campi e nei momenti che decidi tu. Sa cucire, portale i capi che si devono sistemare; hai
bambini, puoi chiederle di prendersi cura di loro ogni tanto (non abusare),...
Ma non permetterle mai di entrare a pulire casa tua, mai. Ognuno pulisce la
propria casa.
6.
Offrile un
passaggio nella tua auto per fare la spesa. Chiamala quando devi
andare al supermercato e dille che c’è posto nel baule anche per la sua spesa.
Oppure, dille che se non vuole venire, puoi farle tu la spesa.
7.
Se ti offre dei
prodotti tipici del suo paese o regione oppure un tupper-ware con cibo
preparato da lei, prendilo volentieri. Poi, a casa, deciderai mangiarlo o no. Se poi ti chiede se ti è piaciuto,
devi dire la verità. Non ha senso dire delle bugie perché poi lei vorrà che tu
mangi sempre questo e se non ti è piaciuto, può diventare una tortura. Basta
dirlo con educazione: “Sembra buonissimo, ma io non sono abituata a questo tipo
di cibo e poi sento un forte bruciore nello stomaco che mi fa stare male”.
8.
Non parlare mai
male ai tuoi figli della nonna nè a tuo marito della mamma. Loro hanno la loro visione di lei, non cercare di
cambiarla.
9.
Falle capire che
suo figlio non è più un bambino. Lui è
diventato un uomo che prende le sue decisioni. Quindi può lasciarlo volare da
solo perchè lei lo ha cresciuto benissimo ed è pronto ad affrontare la vita
senza le coccole della mamma. E deve anche capire che tu non vuoi fare la mamma
a suo figlio, ma la moglie. Non vuoi sostituire lei nè nel cuore del figliolo,
nè nella sua vita. Tu cercavi un uomo, una persona matura, non un mammone o uno
che si faccia trascinare o si faccia manipolare da tutti. Perciò hai scelto
lui, perché è un uomo adulto. Farai la mamma solo dei tuoi figli.
10.
Marcare dei limiti. La vostra casa, i vostri orari, il vostro calendario, le
vostre vacanze,... li gestite voi. Lei non deve dirvi come, quando, dove o cosa
fare.
Cerca di
applicare questi suggerimenti, o almeno alcuni di essi. Un po’ alla volta. Non
bisogna cambiare da un giorno all’altro. Spero che il vostro rapporto
migliorerà: in bocca al lupo... oppure, in bocca alla suocera!
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